CORSO DI FORMAZIONE AUSILIARI DEL TRAFFICO e delle SOSTE
Premesso che
Con il Decreto Semplificazioni (D.L.76/2020) si rimodula l’impianto normativo, con l’aggiunta dell’art. 12 bis al Codice della Strada, trasferendo nella sua sede naturale la figura dell’ausiliario del traffico e alla sosta, che prima era previsto in una legge speciale a parte (art. 17 c. 132 e 133 della legge 127/97-Bassanini bis e S.M.I.).
Nella normativa previgente, infatti, le funzioni di accertamento e repressione dei comportamenti di divieto di sosta e fermata dei veicoli, di cui agli artt. 7, comma 15 e 157, commi 5, 6 ed 8 del C.d.S. e per il controllo della sosta a pagamento, conferite anche ai dipendenti comunali, diversi dagli Organi di Polizia Municipale ed a quelli muniti dell’abilitazione di cui all’art. 12, comma 3, C.d.S., relativamente “a tutte le strade del territorio comunale in cui le manovre sono vietate da apposita segnaletica o dal codice della strada o esistono parcheggi o aree di sosta a pagamento”. Sul fatto interveniva anche la Circolare del Ministero degli Interni del 17 agosto 1997 N. 330/A/26467/110/26, precisato ulteriormente dalla circolare 1997 del Ministero degli Interni n. 300/A/55042/110/26 del 25 settembre);
che per il conferimento dell’incarico agli ausiliari del traffico, il C.d.S. prevede espressamente un esame di qualificazione solo per le categorie indicate all’art. 12 C.d.S..
Con il disposto normativo di cui all’attuale decreto, invece, vengono ampliati notevolmente, soprattutto, i poteri degli ausiliari dipendenti delle società dei parcheggi.
Costoro, d’ora in avanti, avranno la possibilità di sanzionare nell’area di concessione tutti i divieti di sosta previsti dagli artt. 7, 157 e 158 del cds ed a cui viene ribadita la loro qualifica di pubblici ufficiali con poteri di contestazione immediata, messa in dubbio da qualche minoritaria ed isolata sentenza della Corte di Cassazione.
Per tale, IPS, attraverso docenti qualificati appartenenti alla Consulta Scientifica della predetta Associazione, e a personale delle Forze di Polizia, offre
una formazione bimensile online con possibilità di incontrare in aula virtuale il docente per eventuali approfondimenti sulle materie in
PROGRAMMA
Il candidato potrà contare sull’esperienza maturata negli anni, di docenti curriculati ed esperti nella formazione degli operatori appartenenti alle Polizie Locali. Ciò costituisce garanzia di una più meticolosa e puntuale docenza, idonea ad affrontare le selezioni con maggiore preparazione. Dunque, il corso verrà svolto in modalità online e per una parte in aula virtuale con il docente, onde potersi approcciare all’attività pratica, migliorata dalla possibilità di interagire con appartenenti al Corpo delle Polizie Locali di cui i nostri docenti fanno parte.
Indicazioni per sostenere l’esame di profitto:
- Puoi sostenere l’esame solo se sei in regola con l’iscrizione (con il pagamento della quota di contribuzione associativa di Euro 150,00).
- L’esame non può essere sostenuto prima della fine del relativo corso.
- I docenti sono tenuti a comunicare per iscritto, alla Segreteria Amministrativa di IPS i nominativi di coloro che non possono sostenere la prova d’esame.
- L’esame consiste in una prova scritta o pratica. Le verifiche possono svolgersi individualmente o per gruppi, facendo salva in questo caso la riconoscibilità e valutabilità dell’apporto individuale. Tali attività mirano in ogni caso all’accertamento delle conoscenze e abilità che caratterizzano l’attività ad oggetto del corso.