Decreto Legge n. 135 del 14/12/2018
Il SISTRI (sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti), istituito e regolamentato con D.M nel dicembre 2009 e succesivamente modificato al fine di permettere il monitoraggio della tracciabilità dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani della Regione Campania (venuta alla cronaca a seguito della scoperta divere e proprie discariche abusive della “Terra dei Fuochi”, dove sono stati ritrovati interrati rifiuti tossici e speciali), verrà soppresso dal 1° gennaio 2019, ai sensi dell’art. 6 del D.L.135/2018.
Essenzialmente sono state abrogate tutte le modifiche attinenti al SISTRI apportate al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 dal decreto legislativo 3 dicembre 2010, n. 205.
Il Ministro dell’Ambiente Costa, nel corso di un convegno svoltosi a Napoli, il 16 dicembre scorso, ha dichiarato di avere voluto la cancellazione del Sistema SISTRI, sia per l’elevato costo iniziale del sistema, al quale occorreva aggiungere un ulteriore finanziamento per farlo funzionare, sia per garantire la massima trasparenza attraverso la gestione diretta, a cura dello stesso Ministero dell’Ambiente, di un più semplice e meno costoso sistema informatico.
Il Ministro, ha annunciato, altresì, che contestualmente all’avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo sistema, fino alla definizione e alla piena operatività di questo nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti, i soggetti, di cui agli articoli 188-bise 188-ter del decreto legislativo n. 152 del 2006, sono tenuti a garantire la tracciabilità dei rifiuti effettuando gli adempimenti anche mediante le modalità di cui all’articolo 194-bis del decreto stesso, ovvero attraverso la tenuta dei Registri di Carico-Scarico (documento ambientale sul quale devono essere registrati tutti i carichi e gli scarichi di rifiuti). Detti registri devono essere detenuti presso ogni impianto di produzione, di stoccaggio, di recupero e di smaltimento di rifiuti, nonché presso la sede delle imprese che effettuano attività di raccolta e di trasporto, nonché presso la sede dei commercianti e degli intermediari.