A quel numero di conducenti incoscienti che decidono di circolare alla guida di veicoli non assicurati, si aggiungono quegli ignari conducenti che circolano convinti di essere coperti, dopo aver stipulato una conveniente polizza RCA online. Questi ultimi si accorgono della truffa solo quando s’imbattono in incidenti stradali dove, dal controllo documentale da parte della pattuglia intervenuta per i rilievi, emerge che l’automobile non è coperta da regolare assicurazione. Molte sono le indagini che si sono svolte e che hanno condotto ad oscurare da parte della Polizia Postale diversi siti internet di false compagnie assicuratrici.
L’azione di contrasto alle frodi nel settore assicurativo è svolta dall’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) anche attraverso la gestione della Banca Dati sui Sinistri r.c. auto (BDS) e l’interconnessione con basi informative esterne all’Istituto stesso. Le banche dati dell’IVASS non sono una gestione autonoma e volontaria ma sono istituite in forza di legge ed attuate con disposizioni regolamentari, ovvero disciplinate dalla normativa (art. 135 Codice delle Assicurazioni Private, in vigore dal 1 gennaio 2006, e Decreto ministeriale n. 108 dell’11 maggio 2015, in vigore dal 30 luglio 2015).
Bisogna saperlo: i truffatori utilizzano Internet, creando il sito di un intermediario falso, insieme al sito di una compagnia falsa, senza remora alcuna nell’utilizzare il logo ANIA (Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici), fatto -questo- che avrebbe l’intento di certificare l’ufficialità di broker e imprese, in realtà inesistenti. I potenziali clienti vengono attirati da prodotti appetibili, come Rca temporanee di basso importo, che finiscono per attrarre chi si trova in un momento difficile dal punto di vista economico o chi è incorso in un sinistro stradale e non vuole che la sua polizza aumenti di conseguenza.
Per questa ragione, l’IVASS raccomanda di adottare le opportune cautele nella sottoscrizione via internet di contratti assicurativi, soprattutto se di durata temporanea, verificando, prima della loro sottoscrizione, che siano emessi da imprese e tramite intermediari regolarmente autorizzati allo svolgimento dell’attività assicurativa e di intermediazione assicurativa.
Prima di stipulare una polizza online occorre informarsi a dovere circa le compagnie che operano realmente in Italia, verificando:
• gli elenchi delle imprese italiane ed estere ammesse ad operare in Italia (elenchi generali ed elenco specifico per la r. c. auto);
• l’elenco degli avvisi relativi ai Casi di contraffazione, alle Società non autorizzate ed ai Siti internet non conformi alla disciplina sull’intermediazione;
• il Registro Unico degli Intermediari assicurativi – RUI- e l’Elenco degli intermediari dell’Unione Europea.
I consumatori possono chiedere chiarimenti ed informazioni al Contact Center dell’IVASS al numero verde 800-486661 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.30 imparando ad utilizzare, soprattutto, lo “sportello auto” di ANIA per le su citate verifiche.