LA COMMISSIONE EUROPEA,
in considerazione delle moderne conoscenze scientifiche circa le patologie che influiscono sull’idoneità alla guida e quindi incidenti sulla sicurezza stradale, ha voluto aggiornare la direttiva 2006/126/CE, in particolare per quanto concerne sia la stima dei rischi per la sicurezza stradale associati allo stato di salute, sia l’efficacia delle misure atte a scongiurare tali rischi:
- Il comitato per la patente di guida ha istituito un gruppo di lavoro in materia di guida e malattie cardiovascolari con l’obiettivo di valutare i rischi per la sicurezza stradale associati alle malattie cardiovascolari da un punto di vista medico aggiornato e di elaborare linee guida adeguate. La relazione (2) del gruppo di lavoro mostra per quale motivo è necessario aggiornare le disposizioni in materia di malattie cardiovascolari di cui all’allegato III della direttiva 2006/126/CE. Essa propone di prendere in considerazione le ultime conoscenze mediche e di indicare chiaramente a quali condizioni dovrebbe essere consentito guidare e in quali casi la patente di guida non dovrebbe essere rilasciata o rinnovata. La relazione comprende anche informazioni dettagliate sulle modalità di applicazione di tali disposizioni aggiornate sulle malattie cardiovascolari da parte delle autorità nazionali competenti.
- (4) Le conoscenze e i metodi per diagnosticare e curare l’ipoglicemia hanno fatto progressi dal 2009, anno dell’ultimo aggiornamento delle disposizioni sul diabete di cui all’allegato III della direttiva 2006/126/CE. Il gruppo di lavoro sul diabete, istituito dal comitato per la patente di guida, è giunto alla conclusione che tali sviluppi dovrebbero essere presi in considerazione mediante un aggiornamento delle disposizioni, in particolare per quanto riguarda l’importanza dell’ipoglicemia che si verifica durante il sonno e la durata della sospensione della patente a seguito di ipoglicemia grave e ricorrente per i conducenti appartenenti al gruppo 1
Tale direttiva è stata recepita dalla Nazione e pubblicata in Gazzetta Ufficiale nella quale si legge l’introduzione delle prescrizioni per le patologie cardiovascolari in quanto idonee a provocare una improvvisa menomazione delle funzioni cerebrali, costituendo, quindi, un pericolo per la sicurezza stradale. Questa è la ragione per cui dette malattie costituiscono un motivo più che valido per istituire restrizioni temporanee o permanenti alla guida. Negli allegati in Gazzetta, vi sono elencate tutte le patologie conosciute che rendono necessarie una valutazione particolare dei requisiti di idoneità alla guida.
Allo stesso modo per le situazioni connesse all’ipoglicemia, la patente di guida non deve essere ne’ rilasciata ne’ rinnovata nei casi in cui il soggetto non abbia un’adeguata consapevolezza dei rischi connessi all’ipoglicemia, come pure a chi soffre di ipoglicemia grave e ricorrente, a meno che la richiesta non sia supportata da un parere medico specialistico.
DIRETTIVA
Articolo 1
L’allegato III della direttiva 2006/126/CE è modificato conformemente all’allegato della presente direttiva.
Articolo 2
1. Gli Stati membri adottano e pubblicano, entro il 1o gennaio 2018, le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva. Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni.
Essi applicano tali disposizioni a decorrere dal 1o gennaio 2018.
Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di tale riferimento all’atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità del riferimento sono decise dagli Stati membri.
2. Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle disposizioni essenziali di diritto interno adottate nella materia disciplinata dalla presente direttiva.
Articolo 3
La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Articolo 4
Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.
Fatto a Bruxelles, il 7 luglio 2016
Per la Commissione
Il presidente Jean-Claude JUNCKER